Essi hanno guardato a lui e sono stati illuminati, e le loro facce non sono svergognate. Salmi 34.5
Leitura diária na versão LND - Italiano


Nahum 1
Nahum 2
Nahum 3
Giovanni 3.22-36

Nahum 1


1
Profezia su Ninive. Il libro della visione di Nahum di Elkosh.
2
L'Eterno è un Dio geloso e vendicatore, l'Eterno è vendicatore e pieno di furore. L'Eterno si vendica dei suoi avversari e conserva l'ira per i suoi nemici.
3
L'Eterno è lento all'ira e grande in potenza, ma non lascia affatto impunito il malvagio. L'Eterno persegue il suo cammino nel turbine e nella tempesta e le nuvole sono la polvere dei suoi piedi.
4
Egli sgrida il mare e lo prosciuga, e fa seccare tutti i fiumi. Bashan e Karmel inaridiscono e il fiore del Libano avvizzisce.
5
I monti tremano davanti a lui, i colli si fondono, alla sua presenza la terra si solleva, sí, il mondo e tutti i suoi abitanti.
6
Chi può resistere davanti alla sua indignazione e chi può sopportare l'ardore della sua ira? Il suo furore è riversato come fuoco e le rocce sono da lui frantumate.
7
L'Eterno è buono, una fortezza nel giorno dell'avversità; egli conosce quelli che si rifugiano in lui.
8
Ma con una straripante inondazione egli compirà una totale distruzione del suo luogo, e i suoi nemici saranno inseguiti dalle tenebre.
9
Che cosa progettate contro l'Eterno? Egli compirà una totale distruzione; l'avversità non avverrà due volte.
10
Perché fossero pure intrecciati come rovi e fradici per il vino ingerito, essi saranno consumati come stoppia totalmente secca.
11
Da te è uscito chi ha tramato il male contro l'Eterno, chi ha concepito malvagità.
12
Cosí dice l'Eterno: «Anche se sono pieni di forza e numerosi, saranno falciati e scompariranno. Anche se ti ho afflitta, non ti affliggerò piú.
13
Ora spezzerò il suo giogo di dosso a te e strapperò via i tuoi legami».
14
Ma riguardo a te l'Eterno ha dato questo comando: «Il tuo nome non sarà piú perpetuato. Dal tempio dei tuoi dèi farò scomparire le immagini scolpite e le immagini fuse. Ti preparerò la tomba, perché sei spregevole».
15
Ecco sui monti i piedi di chi annuncia buone novelle e che proclama la pace! Celebra le tue feste solenni, o Giuda, adempi i tuoi voti, perché il malvagio non passerà piú in mezzo a te; egli sarà interamente sterminato.

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Nahum 2


1
E' salito contro di te un devastatore. Custodisci bene la fortezza, sorveglia la strada, fortifica i tuoi lombi, raccogli tutta la tua forza.
2
Poiché l'Eterno ristabilirà la gloria di Giacobbe e la gloria d'Israele, perché i predoni li hanno depredati e hanno distrutto i loro tralci.
3
Lo scudo dei suoi prodi è tinto di rosso, i suoi uomini valorosi sono vestiti di scarlatto, nel giorno che egli prepara il ferro dei carri scintillerà come fuoco e si brandiranno le lance di cipresso.
4
I carri si slanceranno furiosamente per le strade, si scorrazzeranno per le piazze; avranno l'aspetto di fiaccole, guizzeranno come folgori.
5
Egli si ricorderà dei suoi uomini forti, ma essi inciamperanno nella loro marcia, si precipiteranno verso le mura e la difesa sarà preparata.
6
Le porte dei fiumi saranno aperte e il palazzo crollerà.
7
Colei che stava ferma sarà spogliata e portata via; le sue serve gemeranno come con voce di colombe, percuotendosi il petto.
8
Anche se Ninive dei tempi passati era come un serbatoio d'acqua, ora fuggono. «Fermatevi, fermatevi!», gridano, ma nessuno si volta.
9
Depredate l'argento, depredate l'oro! Ci sono tesori senza fine, ricchezze di ogni oggetto prezioso.
10
Essa è desolata, vuota e devastata, il cuore viene meno, le ginocchia vacillano, c'è gran dolore in tutti i lombi, e tutti i loro volti impallidiscono.
11
Dov'è il covo dei leoni, il luogo dove si nutrivano i leoncelli, dove si aggiravano il leone, la leonessa e i leoncini, senza che alcuno li spaventasse?
12
Il leone sbranava per i suoi piccoli, strangolava per le sue leonesse e riempiva le sue tane di preda e i suoi covi di rapina.
13
«Ecco, io sono contro di te», dice l'Eterno degli eserciti, «io brucerò e ridurrò in fumo i tuoi carri e la spada divorerà i tuoi leoncelli; farò scomparire la tua rapina dalla terra e non si udrà piú la voce dei tuoi messaggeri».

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Nahum 3


1
Guai alla città sanguinaria, che è tutta piena di frode e di violenza e che non cessa di far preda!
2
Schioccar di frusta, strepito assordante di ruote, di cavalli al galoppo e di carri sobbalzanti,
3
cavalieri alla carica, spade fiammeggianti lance sfolgoranti, una moltitudine di uccisi, un gran numero di morti, cadaveri senza fine, si inciampa nei cadaveri.
4
Tutto questo a motivo delle molte prostituzioni della seducente prostituta, maestra nelle arti magiche che vendeva le nazioni con le sue prostituzioni e i popoli con le sue arti magiche.
5
«Ecco, io sono contro di te», dice l'Eterno degli eserciti, «io alzerò i lembi della tua veste fin sulla faccia e mostrerò alle nazioni la tua nudità e ai regni la tua vergogna.
6
Ti getterò addosso lordure, ti renderò spregevole e ti esporrò alla berlina.
7
Avverrà che tutti quelli che ti vedranno fuggiranno da te e diranno: "Ninive è devastata! Chi la compiangerà?" Dove ti cercherò dei consolatori?».
8
Sei tu piú bella di No Amon, che si trova tra i canali del Nilo, circondata dalle acque, che aveva il mare per baluardo e il mare per mura?
9
L'Etiopia e l'Egitto erano la sua forza e non aveva confini, Put, e i Libici erano i suoi alleati.
10
Eppure anch'essa è stata deportata, è andata in cattività; anche i suoi bambini sono stati sfracellati all'imbocco di ogni strada; hanno gettato le sorti sui suoi nobili e tutti i suoi grandi sono stati legati con catene.
11
Tu pure sarai ubriaca e ti nasconderai; tu pure cercherai un luogo fortificato davanti al nemico.
12
Tutte le tue fortezze saranno come piante di fico con fichi primaticci; se sono scossi, cadono in bocca di chi li mangia.
13
Ecco, le tue truppe in mezzo a te sono come donne; le porte del tuo paese sono spalancate davanti ai tuoi nemici, il fuoco ha divorato le sbarre delle tue porte.
14
Attingi per te l'acqua necessaria per l'assedio, rinforza le tue fortificazioni entra nell'argilla, pesta la malta, ripara la fornace per mattoni.
15
Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come una larva di cavalletta; moltiplicati come le larve di cavallette, moltiplicati come le cavallette.
16
Hai moltiplicato i tuoi mercati piú delle stelle del cielo; le larve di cavallette spogliano ogni cosa e volano via.
17
I tuoi principi sono come le cavallette, i tuoi ufficiali come sciami di locuste che si fermano tra le siepi in giorno di freddo; ma quando sorge il sole volano via, e non si sa in quale posto siano andate.
18
O re d'Assiria, i tuoi pastori dormono, i tuoi nobili riposano; il tuo popolo è disperso sui monti e nessuno li raduna.
19
Non c'è rimedio per la tua fatica, la tua piaga è mortale; tutti quelli che udranno parlare di te, batteranno mani sulla tua sorte. Su chi infatti non è passata continuamente la tua malvagità?

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Giovanni 3

22-36
22
Dopo queste cose, Gesú venne con i suoi discepoli nel territorio della Giudea e là rimase con loro e battezzava.
23
Or anche Giovanni battezzava in Enon, vicino a Salim, perché là c'era abbondanza di acqua; e la gente veniva e si faceva battezzare,
24
perché Giovanni non era ancora stato gettato in prigione.
25
Sorse allora una discussione da parte dei discepoli di Giovanni con i Giudei intorno alla purificazione.
26
Cosí vennero da Giovanni e gli dissero: «Maestro, colui che era con te al di là del Giordano, a cui hai reso testimonianza, ecco che battezza e tutti vanno da lui».
27
Giovanni rispose e disse: «L'uomo non può ricevere nulla, se non gli è dato dal cielo.
28
Voi stessi mi siete testimoni che io ho detto: "Io non sono il Cristo, ma sono stato mandato davanti a lui".
29
Colui che ha la sposa è lo sposo, ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ode, si rallegra grandemente alla voce dello sposo; perciò questa mia gioia è completa.
30
Bisogna che egli cresca e che io diminuisca.
31
Colui che viene dall'alto è sopra tutti, colui che viene dalla terra è della terra e parla della terra; colui che viene dal cielo è sopra tutti.
32
Ed egli attesta ciò che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza.
33
Colui che ha ricevuto la sua testimonianza ha solennemente dichiarato che Dio è verace.
34
Infatti colui che Dio ha mandato, proferisce le parole di Dio, perché Dio non gli dà lo Spirito con misura.
35
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
36
Chi crede nel Figlio ha vita eterna ma chi non ubbidisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio dimora su di lui».

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